Trattamento moderno delle vene varicose

Dopo l'esame, il flebologo prescriverà un metodo moderno per il trattamento delle vene varicose sulle gambe

Le vene varicose sono una malattia che colpisce circa un terzo della popolazione mondiale, il che non è poco. A questo proposito, la terapia di questa patologia richiede soluzioni moderne ed efficaci.

La medicina si sta sviluppando, stanno comparendo metodi moderni per il trattamento delle vene varicose, che sono sempre meno traumatici e invasivi, il che contribuisce alla rapida riabilitazione del paziente. Procedure di questo tipo vengono eseguite nelle cliniche.

Come venivano trattate le vene varicose in passato?

Il problema delle vene varicose accompagna l'umanità dal momento in cui l'uomo ha raggiunto l'erezione. È noto che nessuna specie di altri mammiferi soffre di questa patologia, quindi gli esseri umani hanno lottato a lungo con essa, ad esempio:

  1. C'è un dipinto rupestre trovato nel deserto del Sahara che raffigura persone con i piedi fasciati e il dipinto ha circa 5. 000 anni.
  2. Nei manoscritti medici trovati in Egitto ci sono informazioni che non è necessario toccare le vene dilatate sotto la pelle, ma molti guaritori facevano ancora esperimenti sulle mogli dei faraoni: cauterizzavano le vene malate.
  3. Gli indiani dell'America centrale e meridionale utilizzavano erbe medicinali, in particolare l'amaranto, per curare le vene varicose.
  4. Notizie su questa patologia si trovano anche nelle opere dei Greci (Ippocrate, Erofilo ed Erasistrato). Ciò che è degno di nota è che il primo di questi medici ha sviluppato metodi di trattamento sia conservativi che chirurgici.
  5. Lo scienziato romano Celso utilizzava uncini speciali per combattere le patologie (è interessante notare che i dispositivi vengono utilizzati ancora oggi per il trattamento moderno delle vene varicose, in particolare con la miniflebectomia).
  6. Per quanto riguarda la Cina, era consuetudine combattere i vasi sanguigni malati con l'aiuto di sanguisughe, agopuntura e cauterizzazione.
  7. In Giappone, particolare attenzione è stata prestata al trattamento conservativo.
  8. Non per niente il Medioevo è chiamato "oscuro", poiché in Europa c'erano molti divieti relativi alle operazioni ("interferenza negli affari di Dio") e le vene colpite, di regola, venivano semplicemente cauterizzate.
  9. Allo stesso tempo, la medicina si stava sviluppando attivamente in Medio Oriente: ad esempio, il famoso medico Avicenna fasciava strettamente i vasi malati (che oggi viene utilizzato principalmente per la prevenzione o la riabilitazione).
  10. Il Rinascimento, la New Age: tutto questo è un periodo di scoperte, anche in campo medico. I medici studiano sempre più i principi della circolazione venosa. Gli scienziati stanno sviluppando vari metodi chirurgici, alcuni dei quali sono ancora utilizzati oggi, e vengono creati nuovi metodi di legatura sterile delle vene.

Nel 20° secolo si iniziò a studiare la procedura laser e furono creati nuovi metodi di trattamento più efficaci. Questo processo è ancora in corso, senza fermarsi per un minuto. Naturalmente, il modo in cui vengono trattate le vene varicose oggi è significativamente diverso da come era nei tempi antichi.

Metodi moderni per il trattamento delle vene varicose

I metodi più recenti per il trattamento delle vene varicose sono l'obliterazione e la coagulazione di vario tipo: queste sono le manipolazioni meno traumatiche. Diamo uno sguardo più da vicino ad alcuni tipi di metodi moderni per combattere le vene varicose.

Coagulazione laser endovenosa

La procedura per la coagulazione laser endovenosa delle vene per le vene varicose

Spesso puoi trovare il nome abbreviato per questo metodo: EVLC. Il principio di funzionamento è il seguente: nella cavità della vena malata viene inserita una guida di luce laser che riscalda il sangue. Di conseguenza, i vasi vengono sigillati e per qualche tempo la vena si trasforma in tessuto connettivo. Il processo stesso dura 20-30 minuti, dopodiché potrebbe essere necessario indossare maglieria speciale solo per 40-60 minuti. Un ulteriore trattamento conservativo e compressivo viene deciso dal medico in base alla storia medica. Questa procedura può essere eseguita su entrambe le estremità inferiori.

I vantaggi di questo moderno metodo di trattamento delle vene varicose sono:

  • durata – solo 20-30 minuti;
  • la manipolazione non richiede il taglio, l'applicazione o la rimozione di suture, poiché la procedura viene eseguita tramite puntura;
  • indolore (effettuato in anestesia locale) e sicurezza;
  • recupero rapido (puoi tornare alla vita normale il giorno della procedura);
  • trauma minimo, ottimo aspetto estetico dopo l'intervento.

Tuttavia, il metodo di trattamento presenta anche controindicazioni, tra cui:

  • obesità alle gambe;
  • disturbo della coagulazione del sangue;
  • stadio estremo della malattia, ad esempio, pronunciata dilatazione della vena, che può richiedere un intervento chirurgico o una terapia combinata;
  • grave aterosclerosi delle arterie degli arti inferiori, che richiede un approccio speciale;
  • intolleranza ai farmaci anestetici utilizzati nell'EVLT;
  • periodo di gravidanza e allattamento;
  • trombosi venosa profonda in fase acuta;
  • infiammazione nel sito della lesione;

Inoltre, l'EVLT di solito non viene prescritto se il paziente non è in grado di muoversi attivamente dopo la manipolazione o se ha una malattia che rende impossibile indossare calze speciali per prevenire lividi o eventuali complicazioni.

Cancellazione della radiofrequenza

Obliterazione con radiofrequenza - un metodo per trattare le vene varicose

Un altro tipo moderno di trattamento non chirurgico per le vene varicose è l’obliterazione con radiofrequenza o RFO. Il trattamento viene effettuato mediante l'utilizzo di un generatore di radiofrequenza. Pertanto, le onde sonore entrano attraverso uno speciale catetere con radiazioni, che riscalda e quindi restringe le pareti della nave.

Vale la pena notare che la vena è completamente sigillata, dopo la procedura è sufficiente trattare il sito di manipolazione con un antisettico e applicare una benda sterile. La particolarità di questo metodo è che la procedura può essere prescritta per malattie cardiache e renali e non solo per le vene varicose.

La RFO presenta i seguenti vantaggi:

  • indolore (durante l'applicazione viene utilizzata l'anestesia locale), nonché sicurezza;
  • durata non superiore a 40 minuti;
  • risultati visibili dopo soli 7 giorni;
  • trauma minimo, ottimo aspetto estetico;
  • completa "adesione" dei vasi sanguigni;
  • alta efficienza;
  • la capacità di utilizzare questo metodo se il paziente ha altre malattie;
  • non è richiesto alcun intervento chirurgico aggiuntivo.

Ci sono anche controindicazioni all'uso di questa procedura. Tra loro:

  • processo infiammatorio nel sito della lesione;
  • patologie infettive e virali;
  • gravidanza e allattamento;
  • trombosi venosa;
  • grave aterosclerosi delle arterie degli arti inferiori - come già indicato, questa patologia richiede un intervento chirurgico;
  • reazione allergica agli anestetici che verranno utilizzati durante la procedura.

Inoltre, una controindicazione è la circostanza in cui il paziente ha una patologia che gli impedisce di indossare calze compressive.

Annientamento del vapore

Questo metodo è uno dei più recenti nella storia della medicina. La cosiddetta "iniezione di vapore" combina EVLT e RFO. È il meno invasivo – rispetto ad altri – ed è considerato oggi il più versatile in assoluto. Come per le procedure sopra descritte, l'obliterazione con vapore non richiede ulteriore ricovero ospedaliero.

Il vantaggio più piacevole del metodo è la possibilità di utilizzarlo in qualsiasi fase: con questo tipo di intervento è possibile trattare vene molto profonde. Il fatto è che il vapore penetra molto rapidamente e senza particolari ostacoli nei vasi, riempiendo eventuali curve delle vene.

Il principio del metodo è il seguente: l'acqua sotto pressione viene pompata in un tubo, che viene riscaldato dalla corrente elettrica, e così l'acqua cambia struttura, trasformandosi in vapore, che entra nella nave, dove viene nuovamente convertita in acqua, mentre le pareti vascolari assorbono il calore generato da tale semplice manipolazione.

Come le procedure sopra descritte, anche questa manipolazione non dura a lungo. Il paziente si riprende rapidamente e, dopo aver completato il processo e aver indossato calze compressive per 30-40 minuti, può tornare al suo stile di vita abituale.

Annientamento meccanochimico

Combina un effetto meccanico sulle pareti dei vasi sanguigni e il trattamento del paziente con sostanze chimiche. Dopo una piccola puntura, nel sito della lesione viene posizionato un catetere speciale. Con il suo aiuto viene inserito un dispositivo che danneggia le pareti dei vasi sanguigni, sigillandoli così. La manipolazione viene effettuata sulla superficie interna della vena e quindi non richiede l'uso di anestetici. Alla fine della procedura, il sito della puntura viene coperto con una benda o un tovagliolo sterile. Inoltre, il paziente deve indossare calze compressive per 30-40 minuti.

Poiché l'obliterazione non richiede l'anestesia, questo metodo può essere indicato se il paziente è intollerante agli anestetici. È consigliato anche a persone con una soglia del dolore bassa. Inoltre, questa procedura può essere eseguita anche se il paziente presenta ulcere trofiche.

Riabilitazione rapida, capacità di tornare al più presto possibile a uno stile di vita normale, restrizioni minime durante il periodo di recupero: tutti questi sono i vantaggi del metodo terapeutico di cui sopra. Il vantaggio dell’obliterazione meccanochimica è il ridotto rischio di infezione dovuto al trauma minimo.

Obliterazione adesiva

Un'altra procedura che può essere raccomandata per i pazienti con vene varicose è chiamata obliterazione adesiva. È degno di nota il fatto che una volta completata la manipolazione non è necessario indossare maglieria speciale.

Come gli altri metodi sopra descritti, questo metodo non richiede incisioni: nel lume del vaso malato viene iniettata una colla speciale che sigilla le pareti interne e reindirizza la circolazione sanguigna attraverso le vene sane.

Questo metodo di terapia può essere prescritto a pazienti che hanno una complicazione dovuta alle vene varicose (di norma, è chiaramente visibile sulla parte inferiore della gamba). L'intervento viene eseguito anche per i pazienti con vene interessate di grande diametro (a differenza dei metodi sopra descritti).

Quale dei metodi moderni di trattamento delle vene varicose è il più efficace?

Tutti i metodi sopra elencati per il trattamento delle vene varicose sono altamente efficaci, ma ognuno di essi ha le sue caratteristiche, in cui si consiglia una procedura specifica per un particolare paziente. Se una persona è controindicata a indossare calze compressive e/o presenta alcune complicazioni dovute alle vene varicose, gli verrà prescritta l'obliterazione adesiva. Se esiste una possibile reazione allergica a qualsiasi anestetico, uno specialista qualificato può prescrivere l'obliterazione meccanochimica.

Inoltre, i criteri per scegliere il metodo più adatto per il trattamento delle vene varicose sono i seguenti:

  1. Sicurezza, assenza di reazioni indesiderate.
  2. Efficienza.
  3. Durata del salvataggio del risultato.

Vale la pena parlare separatamente dell'ultimo punto, poiché questo criterio è molto indicativo di una delle analisi basate sui risultati di 119 studi che hanno confrontato RF, chirurgia, scleroterapia ed EVLT.

Di conseguenza, questi risultati (indicatori in percentuale) mostrano che:

  1. 5 anni dopo la procedura, l’efficacia dell’EVLT aumenta da 92, 9 a 95, 4. Se confrontata con RFO, l’efficacia di questo metodo diminuisce in 5 anni da 88, 9 a 79, 9.
  2. Per quanto riguarda i risultati dell'intervento chirurgico, l'efficacia di questo metodo diminuisce da 80, 4 a 75, 7 in 5 anni. In quest'ultimo caso, nell'arco di 5 anni si può anche notare una diminuzione dell'efficacia della scleroterapia da 82, 1 a 73, 5, tuttavia, procedure come, ad esempio, la chirurgia vengono solitamente prescritte nei casi in cui è impossibile utilizzare metodi di trattamento più efficaci vene varicose.

Dallo studio possiamo concludere chiaramente che oggi il metodo più progressivo ed efficace per il trattamento delle vene varicose è l'EVLT, poiché, a differenza di altri metodi con cui è stato effettuato il confronto, la sua efficacia aumenta nel tempo e non viceversa diminuisce. Vale la pena notare che le cliniche eseguono tutte le procedure indicate nell'articolo che possono aiutare il paziente nel trattamento delle vene varicose.